top
logo

Chi è online

 13 visitatori online

Archivio Museo


Storia di San Carlo di Chiusa PDF Stampa E-mail
Scritto da Totò Mirabile   
Mercoledì 18 Gennaio 2012 14:53

La Storia di San Carlo - frazione di Chiusa Sclafani

Il villaggio di San Carlo, frazione di Chiusa Sclafani (PA), da cui dista 10 Km, su un territorio collinare con vallate coltivate a agrumeti,  pescheti e ciliegi, confinante con il territorio di Burgio, si raggiunge percorrendo la strada statale 386. Il villaggio sorge nei pressi della Rupe di Cristìa dove affiorano i resti di una fortificazione dalle origini molto antiche.

Nel 1628 mastro Giacomo de Ciulla di Caltabellotta, gabellava a Matteo de Raya di Caltabellotta e  abitatore di San Carlo “vineam cum terris scapulis …cunductus aque arboribus tugurijs et alijs in ….  pheudi Gristie”.

Il paese di San Carlo fu fondato il 26 ottobre 1621 nel feudo di Zaffuti per volontà del cavaliere genovese Ido Lercari.

L’impianto urbano, a griglia regolare, con una larga piazza centrale dove si trovano: la chiesa parrocchiale dedicata a San Carlo Borromeo; la torretta dell’orologio; resti degli edifici feudali: il magazzino, la pannettaria, il fondaco, trappeti olei e sullo sfondo l’edificio scolastico. Di  recente  si è costruito un piccolo ambulatorio. All’esterno del centro abitato, verso sud si trovano i resti del  mulino di San Carlo. Un’ampia documentazione testimonia la presenza del mulino di Zaffuti.

In un documento del 1756 viene gabellato lo stato, terra e baronia di Santi Caroli con i propri feudi di Zaffuti, Callisi e Villanova, il “molendino, fundaco, trappetum olei, beveratura…”. Nel feudo di Callisi nel 1758 veniva restaurato il beveratorio, e affidato il compito al mastro Pietro Zito faber murarius di Burgio.

Il Ferrara nel 1834, in una descrizione del circondario, da Sciacca a diversi luoghi così accennava: “Dopo altre 4 miglia è il casale S. Carlo alle sponde del fiume Verdura sopra bassa collina a mezzogiorno e di soli 136 abitanti”.

Il piccolo abitato sorge ad una quota di 239 metri di altezza, è sempre stato piccolo, gli abitanti attualmente sono circa 112.

L’unica chiesa parrocchiale è dedicata a san Carlo Borromeo; costruita nel XVII sec., dopo la licentia populandi, vi ritroviamo all’interno; l’altare di maggiore, con una statua lignea di San Carlo Borromeo XVII sec., il prezioso tabernacolo argenteo; lateralmente una tela raffigurante San Carlo Borromeo del XVII sec.; un Crocifisso ligneo? e il fonte battesimale del XVII secolo, fu ristrutturata nel 1936.

La piazza e le piccole viuzze ciottolate, percorrendole si percepisce un senso di temporalità e di rapporto tra spazio e tempo, quasi da favola.

Le prime emigrazioni in USA iniziarono nel 1892.  In seguito fu attraversata dalla tratta ferroviaria; Palermo - Corleone - San Carlo - Ribera  - Sciacca, inaugurata nel 1903, era sede di una importante stazione, e divenne importante nodo ferroviario. Negli anni ‘50, dopo l’abolizione della ferrovia (1948) molti abitanti emigrarono in Nord Europa. 

In periferia lungo la statale 386 per Palermo, è stata recentemente restaurata, la vecchia stazione ferroviaria, la cisterna; abbandonata nel 1950.

Ricade all’interno della Riserva Naturale Orientata “Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio”.

Uomini insigni

P.  Carlo Chirafisi, visse dalla fine dell’Ottocento e l’inizio del ‘900. Fu un illustre studioso,  Latinista e Grecista.

Dati demografici

I primi dati demografici sono 108 (1733), 136 (1757),  190 (1798), 281 (1831), 136 (1834), 191 (1852), 120 (1997), 112 (2008). Si denota un primo aumento demografico sino al 1831, per passare ad un declino; la popolazione verrà assorbita da Chiusa Sclafani, Burgio e dai nuovi centri sorti dalla fine del XV secolo al XVIII al secolo: Villafranca Sicula (1499), Alessandria (1570), Calamonaci (1574), Montallegro (1574), Cattolica (1610), Lucca (1621), Sant’Anna (1622), Ribera (1635), Cianciana (1646) e Campofiorito (1655).

Elenco dei cognomi degli emigrati in USA:Arcuri, Bavuso, Chirafisi, Collitto (Colletto), D’Oria [Doria], Doria, Doria* [*Chirafisi], Giannetto, Mulé, San Carlo, Riggio, Rizzo, Salerno, Scarpinati [Scarpinato], Sortino

Ricerche internet

vai a capo
Ultimo aggiornamento Mercoledì 18 Gennaio 2012 14:57
 

Att.Toto Mirabile


bottom